A un Km da... SANREMO per Simonetta Spiri

Ebbene sì, anche quest'anno la cantante Simonetta Spiri era ad un passo o meglio ad un km, citando il titolo del brano proposto nonchè suo nuovo singolo ("A un km da Dio"), dal suo sogno.

Un sogno che Simonetta rincorre da sempre e che più volte l'ha vista arrivare tra i finalisti delle Nuove Proposte, tante sono state le giurie di qualità e tanti i direttori artistici davanti a cui si è esibita in questi anni.

Ma chi è Simonetta Spiri ?




Beh questo nome vi dovrebbe suonare molto familiare perchè Simonetta Spiri è una cantante che ha tanti anni di gavetta alle spalle.

E' diventata famosa grazie al talent show di canale 5 "Amici di Maria Di Filippi" nell'anno 2007/2008 quando ancora, ci tengo a sottolinearlo, il programma era snobbato dalle radio e case discografiche e i ragazzi dovevano prepararsi in tutte le materie, il programma durava sei mesi e i ragazzi cantavano con un'orchestra con oltre 30 elementi diretti dal maestro Peppe Vessicchio.

Eppure, nonostante il talent che l'ha resa famosa, Simonetta da allora non si è più fermata ma anzi ha inziato un percorso discografico di tutto rispetto con il produttore Kikko Palmosi (Modà, Annalisa e Dear Jack sono solo alcuni dei nomi che produce) e ha fatto uscire due album :

- nel 2009 con "Il mio momento" arrivando a raggiungere le 10.000 copie




e - nel 2013 con "Quella che non vorrei", un album pop r&b che strizza l'occhio alla musica internazionale che vanta collaborazioni di grande rispetto e il tutto da indipendente che senza le grandi promozioni radio televisive riesce ad entrare nella top 20 di Itunes.




Tornando al titolo del mio articolo, Simonetta quest'anno è arrivata nei 60 finalisti con un brano davvero toccante dal titolo "A un km da Dio".



Il brano racconta di una donna che ha subito violenze ma nonostante tutto non ha mai smesso di lottare. "Qui dove tutto è ancora mio/mi riprenderò la mia solitudine/perché vendicarsi col sesso non porta l'amore".

Dal momento in cui il brano è stato caricato assieme alle altre finaliste nel sito della Rai, ha ottenuto un plebiscito di commenti entusiasti anche di molti non fan della cantante e visualizzazioni importanti (si parla di oltre 50.000 visualizzazioni risultando uno dei più visti e oltre 500 commenti positivi) e le carte c'erano tutte per rientrare tra gli 8 finalisti in gara eppure così non è stato.

A mio parere fa quasi sorridere leggere nei vari blog e giornali, molti commenti di giornalisti che avendo ascoltato i brani in gara (anche dei big) abbiano lamentato una certa scarsità di argomenti e di tematiche che si riducono solo ed esclusivamente all'amore quando sulla carte c'era la possibilità di avere brani come questi.

Ma in fondo anche "A un km da Dio" è un brano d'amore perché racconta un argomento così crudo, in maniera molto delicata e trattandosi di un argomento purtroppo sempre attuale, sarebbe potuto essere un grande messaggio di speranza per tutte le persone vittime di violenza.

Purtroppo le cose non sono andate come previsto, ma nonostante tutto "A un km da Dio" è disponibile su Itunes ed è uscito come singolo nelle radio.

Il singolo anticipa l'uscita di un terzo album a cui la cantante è già al lavoro perchè nonostante tutto, Simonetta grazie alla sua tempra sarda non si ferma mai per fortuna e sono sicuro che anche il suo prossimo lavoro sarà molto curato e ci riserverà delle sorprese.

Vi aggiorneremo sicuramente.

Intanto vi lasciamo il video ufficiale che rispecchia appieno il messaggio della canzone.



Per chi volesse può acquistarlo su Itunes (costa solo 0.99 cent) in modo da sostenere sempre la musica emergente, patrimonio anch'essa della nostra cultura italiana.

Concludo l'articolo con il testo del suo nuovo singolo scritto da Simonetta Spiri, Giulio Iozzi, Alessandro Secci e prodotto da Kikko Palmosi:



Sono cresciuta in un quartiere di Berlino
lo sguardo di quell'uomo come un assassino
tutte le sere lui veniva nel mio letto
ma non per raccontarmi favole..
sorridi e poi mi spogli
nelle notti che rivestono rimorsi
anche quando piango
tu non te ne accorgi
mi domando se: non ti vergogni?
Ma oltre queste nuvole, quanto azzurro c'è ?
Al confine tra una mongolfiera e il paradiso
non c'è pioggia sul mio viso

Qui a un km da Dio
mi riprenderò la mia solitudine
perché vendicarsi col sesso non porta l'amore

Come un'ombra del domani sul presente
sto facendo collezione del mio niente
mi ritrovo qui a rispondere
mentre invece vorrei chiedere:
Se posso fare sogni ?
Io che vivo marciapiedi di ricordi
son pagata per sorridere a chi causa le mie lacrime
Ma oltre queste nuvole, quanto azzurro c'è ?
Al confine tra una mongolfiera e il paradiso
c'è soltanto il mio sorriso


Qui a un km da Dio
mi riprenderò la mia solitudine
Qui dove tutto è ancora mio
m'innamorerò e non sarà più limite
perché vendicarsi col sesso non porta l'amore

Lo sai la vita non dà il resto a chi la compra
ma rimargina ferite tra la fede e la vergogna
calibrando gli strumenti che hanno in mano i nostri sogni
per ricostruire un puzzle fatto di sorrisi rotti
io creata dall'angoscia di un emerito bastardo
che di giorno mi accarezza ma la sera è più vigliacco
e non so se ho più paura, se non so più dire basta
e non so se ho più paura, se non so più dire basta
fermati qui, guardami bene: sono una donna

Sono una donna
Qui a un km da Dio
mi riprenderò la mia solitudine
perché vendicarsi col sesso non porta l'amore

Abbatterò i ricordi con le stesse mani
di chi ha creduto con il sangue l'indomani
sulle macerie di una storia mai finita
ti lascio un fiore e mi riprendo la mia vita.


Commenti